Vi sembra presto?? sbagliato!! andate QUI per leggere e magari diventare protagoniste!
Ricevuta qualche giorno fa da Mariella.
Guardate come ha fatto a mano la gabbietta!!
Grazie Mariella, la tua card è in bella mostra sulla mensola in soggiorno!
Ma sarebbe più carino chiamarla “card patchwork”.
L’idea mi era stata suggerita da una sfida di Sketchalicious, ma non ho fatto in tempo. Pazienza lo sketch è comunque bello!
Ho punchato 9 quadrati da varie patterned, abbelliti con bottoni vari. Incollati con del biadesivo spessorato su un cartoncino craft e poi sulla card.
In questi giorni ho fatto alcune cards dopo un po’ di tempo.
La mia meravigliosa scrap-taverna (come supponevo) nella bella stagione è meno comoda perchè mi isola dal resto della famiglia tra soggiorno e giardino ed è anche un po’ umida. Quindi scrappo meno e mi spiace.
Comunque questa meraviglia con questo timbro di Lily of the Valley mi piace moltissimo. Ho cercato di partecipare alla sfida lanciata in ASI che chiede di utilizzare 7 elementi. Quindi io ho utilizzato 2 patterned, 1 timbro (anche se gli elementi sembrano singoli, il timbro è unico) e 4 bottoni.
E poichè mi piace proprio molto… vi ho inondato di foto! Guardate l’uccellino… non è simpatico?
Per chi è???? non si può dire… segreto
Nelle mie intenzioni non dovrebbe esserlo. Ma può darsi che lo risulti.
Mentre ringrazio chi mi segue, mi lascia commenti meravigliosi che a volte non so nemmeno se merito veramente, devo togliermi qualche sassolino dalle scarpe così poi camminare mi sarà più comodo.
Ci sono cose che NON sopporto. Non solo non sopporto, ma non posso più fare a meno di elencarle.
E già il fatto che io faccia una lista è preoccupante.
Dunque:
- non sopporto più come i media presentano le notizie. Apro le mie caselle di posta elettronica e rabbrividisco al leggere i titoli delle notizie. Non riesco a credere che non si possa fare informazione senza fare gossip o terrorismo psicologico. Per non parlare del talk show su omicidi vari. Da dopo il ritrovamento di un cadavere in poi tutto diventa show. Ma ci pensiamo che una vita è finita tragicamente o no? che dietro c’è la tragedia di familiari, amici, colleghi, parenti… FIGLI?? evidentemente no.
- Non sopporto più di sentire o leggere “con la sua grande forza di volontà ha vinto il cancro” (o similare). Perché??? chi invece muore di cancro non ci ha messo impegno nel tentativo disperato di guarire? O guarisce chi se lo è meritato?? Ma per piacere…….. Che nel processo di guarigione una parte la giochi anche la “condizione psicologica” è indubbio ma per quanto riguarda tutto il resto… basta scrivere o sostenere tali assurdità.
- Non sopporto chi pretende che il mondo si comporti secondo il suo stile di vita. Se tu hai scelto una certa impostazione, tienila e seguila ma non inorridire se il resto dell’umanità fa scelte diverse. Anche gli altri hanno diritto di seguire una propria strada. Se ti dà fastidio, il problema è tuo, non loro.
- Non sopporto di sentirmi dire “tu si che sei stata brava quando…” e non sto a raccontarvi la storia della mia vita. A volte, anzi spesso, nella vita non si ha scelta. O si va avanti o.. niente. Si va avanti. Non che non si paghi un prezzo e a volte salatissimo, ma la scelta era obbligata dall’inizio. Quindi nessun merito.
- Per quanto riguarda il mondo web, anche qui ci sono cose poco simpatiche. Non è vero che ci si vuole tutti bene, si condivide, ecc. Anche qui ci sono le simpatie, le antipatie, i pettegolezzi. Non siamo persone diverse da quelle che al mattino si alzano ed affrontano il mondo reale. Ammettiamolo e sarà tutto più genuino. Quindi, come capita il collega che si prende un merito che era tuo, qui capiterà di vedere idee creative scopiazzate o peggio fatte passare per proprie.
- Non sopporto i disservizi. Guardate non tanto nel pubblico… dove mi addentrerei in una questione infinita. Parlo persino del privato. Parlo del negoziante che per cambiarmi una borsa (solo il colore modello e costo identici) ha fatto una scena assolutamente antipatica. E ha perso una cliente. E pensare che non gli avrebbe comportato alcun disguido. La borsa in negozio pareva color tortora e invece alla luce del sole era grigio piombo!! Peggio per lui. Ma di casi come questi ne avrei a decine. Per questo adoro la panettiera che al mattino, di nascosto quasi, infila nel mio sacchetto del pane in regalo un panino con l’uva… ed anzi credo mi abbia fatto più bene in questi anni questo piccolo gesto dei farmaci che ho preso.
- Non sopporto i furbi. Per capirci quelli che cercano di infilarsi nella coda di auto, passando davanti a tutti. Qui, a seconda dei momenti, o tollero e lascio passare. Oppure no. Quindi vorrei dire a questa “categoria”: “se trovate chi vi lascia passare, non è perchè siete stati più furbi di tutti. E’ perchè gli altri sono più intelligenti di voi. E invece di sprecare energie per ostacolarvi/insultarvi/suonarvi il clacson, vi lasciano il posto.”
Non che abbia finito, ma forse per oggi può bastare.
Se avete letto fin qui… avete fatto fin troppo!!
Per la foto 28/52 panoramica sui muffins fatti da Mara e decorati da Alice, pronti per il suo compleanno. Buonissimi!!!
Io adoro questa canzone…. ho sempre pensato a come possa un uomo scrivere parole tanto belle… e ho sognato che qualcuno me la dedicasse.
MAI successo.
Fa lo stesso… ho trovato questa in un negozio equosolidale. L’ho comperata e me la sono dedicata!!
L’idea di riciclare continuamente non si ferma mai! Ecco le mie idee per non buttare dei materassini da mare bucati.
Andate QUI per il tutorial completo.
Sono partita da questi:
E sono arrivata a questi:
Ho ricevuto, qualche tempo fa a dire il vero…. l’invito ad unirmi a questo gioco.
Ho tentennato e rimandato ma oggi sono qui:
1. Qual è il tuo primissimo ricordo di bambina?
Io in piedi su una panchina di marmo con un cappottino turchese e mio papà che mi scatta una foto
2. In questo stesso giorno tra dieci anni ti vedi...?
Preferisco non pensarci. Diciamo che sono molto impegnata a vivere il presente… per guardare troppo in là!
3. La favola che ti è rimasta nel cuore e perchè???
Amo tutte le favole con un lieto fine… altrimenti che favole sono?
4. Se tu fossi invisibile cosa vorresti scoprire/vedere?
Nulla…. è come volere leggere nel pensiero degli altri. Non vorrei MAI. Chi ha delle cose belle da dire
me le dica pure, chi ne ha di brutte se le può anche tenere per sè!
5. Amicizia per te è (la prima cosa che ti viene in mente per associazione di idee)?
Uh che domanda difficile…. ma un amico è un amico. Anche a distanza di anni e di chilometri.
6. Mare, montagna o...?
Entrambi a piccole dosi. Diciamo che vorrei il mare in montagna…
7. Scrappare/ideare/realizzare per te è...(la prima cosa che ti viene in mente per associazione di idee)?
Vedere cosa salta fuori! Parto sempre con un’idea ed il risultato è diverso!
8. La cosa che più ami di te...
La profondità. Non pensate sia presuntuosa… so di cosa parlo.
9. La cosa che meno ami di te...
La poca elasticità su piccole cose per le quali non bisognerebbe sprecare energie.
10. Parti per un week end, in aereo, bagaglio a mano: che cosa assolutamente ti porterai dietro?
Un libro, il pc.
11. Chi ti ama ti segua, ma se vuole davvero farlo, di te deve assolutamente sapere che...?
Non so perdonare. Fingo ma mi rimane sotto sotto sempre un magone….
se vi piace copiate e fatelo, non prima di avere commentato così lo leggo!
e sei il post risulta pasticciato è perchè ho fatto un esperimento
mia figlia in questa foto di qualche anno fa!!
L’espressione mi ha sempre ricordato una bambolina orientale ed ecco perchè ho scelto queste carte belllissime!
Gli elementi erano: un nome proprio, un elemento 3D e uno stropicciato/piegato per la sfida di SCRAPBOOKINGITALIA dove potete vedere le altre intepretazioni del team.
L’ultima foto è la prova che a volte il lavoro della scrapper è anche molto pericoloso: per fare le foto ho dovuto affrontare una “belva” ferocissima!!