L'albero di Amberle: settembre 2011

Cristina C.

Veramente è nata a Giugno…. ma arrivo a postare solo ora. Album acquistato pronto e decorato fuori e dentro da me (ma le pagine interne non le ho fotografate):

Fiori con nastro di raso, decoro in carta fustellato con la big shot, letterone di plastica con perline.

Questa sopra è la card che accompagnava il regalo.

Quella che vedete sotto è la cornice che ho decorato per la sorella Benedetta, amica di Alice:

Lo so, con una foto avrebbe reso di più, ma è stata fatta in velocità!

Piccola “chicca”: gli uccellini sono riposizionabili, a seconda che la cornice sia posta orizzontalmente o verticalmente, è bastato incollare sul retro un pezzetto di velcro.

Mentre la decoravo, con i fiori sono riuscita a regolarmi, ma per gli uccellini non si poteva… quindi a seconda della foto che metteranno, potranno spostare i volatili. Questo mi ha suggerito un’altra idea che spero di realizzare presto….

Cristina C.

…sogno anche altre cose però il lay-out lanciato in ASI da SCRAPPERITA

scrappa un desiderio

non veniva con la piantina della scrap-veranda dei miei sogni, nè in internet ho trovato una foto che ci assomigliasse.

In compenso le borse pazze di Braccialini mi sono sempre piaciute!! E questa a fungo è davvero simpatica!

Avevo pronta questa carta con questo mega-timbro acquistato per errore (non mi ero resa conto delle dimensioni!) e ho pensato che potesse andare bene.

L’abbinamento con queste carte Toga è un po’ azzardato… ma d’altro canto se non azzardo con Braccialini… quando lo posso fare? Dai alla fine non è male… un po’ modaiolo, un po’ scrapposo…. direi che mi piace!!

Qui sopra potete vedere che finchè fotografo sulle pietre del giardino c’è chi annusa… (Penny a sinistra) e chi non può fare a meno di imitare (Alice a destra)!!

Ecco un altro layout per il BOM = book of me!

Dimenticavo! Cosa non trascurabile, per farlo ho impiegato circa un’ora! Un record!!

Cristina C.

Questa sopra da ALEXANDRA, quella sotto da PAOLA

Questo è un regalo di mia figlia Mara, un portachiavi che qualcuna mi invidierà moltissimo…. forse più d’una… chi cerca un tutorial??

Questo “mucchio” di cose scrappose arriva da parte di SUSY, per me e mia sorella GIULY, ed infatti è stato equamente diviso.

Quella in alto a destra è la card… guardatela bene è a tema Natalizio… Susy sei super-avanti!!!

Cristina C.

Vorrei inaugurare una sorta di “rubrica” dedicata a poesie o scritti che vorrei voi – che passate di qui – leggeste. Non avrà alcuna scadenza periodica, sarà “sorella” della panchina rossa.

Sono parole che mi hanno colpito, nelle quali un giorno o oggi mi sono ritrovata…. Ad inaugurarla questa poesia bellissima che ho trovata “appesa” in un posto dove vado tutte le settimane. Parla di un viaggio… del viaggio che tanti di noi stanno facendo. Non servono altre parole. Solo: leggetela con calma, e magari più volte, non è “leggera”, nè semplice, però tremendamente vera.

Itaca

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantita` di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avra` deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.
(Costantino Kavafis)

Cristina C.

Non potevano mancare le mie amiche “insolite” a festeggiare con me il compleanno.

Io avevo scelto come tema dell’atc “Settembre”.

Partiamo con ANTONELLA che si presenta sempre con delle buste coloratissime e piene di francobolli meravigliosi.

Purtroppo siamo state sfortunate. Dopo tanti scambi senza intoppi questa busta è arrivata VUOTA a casa mia.. Triste . Però il pensiero è sempre quello che conta e allora pazienza……. certo che il charm a teiera…. quello non dovevano rubarmelo!!

Qui c’è LIDIA:

Vedete il destino a volte….. la targhetta di ceramica di Lidia, sfidando le regole della fisica, del caso, della fortuna, e delle Poste… è arrivata integra, insieme ai pennarelli Promarker (lo so che vuoi indurmi in tentazione ma al momento resisto….), alla atc e a una bellissima card.

Poi è il turno di ANNA

con 2/3 cosette (mannaggia Anna quanti pensierini….)

Grazie mille ragazze……. è stato un bellissimo “insolito” compleanno…….. e per Anto… non prendiamocela!!

Cristina C.

… come no?? inesorabilmente i giorni trascorrono e poichè quest’anno avrei deciso di inondare le persone cui voglio bene, ma anche le amiche di scrap, di web, di pensierini fatti da me… devo iniziare presto!!

Quindi ho inaugurato questi timbri acquistati di recente e le carte bellissime regalatemi da SUSY per il compleanno.

Gli orsetti sono colorati con i distress, bordo cappelli glitterati e per la neve ho usato il liquid applique, che si è comportato benissimo nelle prove e – al saggio finale – non si è gonfiata come doveva!

Ecco la struttura della card.

Ha tante “facce” dove mettere timbri, carte, abbellimenti….

Questa andrà all’estero…

Ops! La struttura è una card pretagliata regalatami al compleanno da mia sorella. Non è opera mia Sorriso

Cristina C.

Non l’avete mai sentita nominare? Più nota come parchment craft o pergamena in italiano.

10 anni fa circa avevo fatto un corso. Si lavora su della carta tipo pergamena, in realtà io acquistavo una carta da lucidi per geometri per capirci. Si copia un disegno tenendolo sotto la carta, con una penna gel bianca. Si gira, si embossa tutto il tratto con un attrezzino apposito (una semi-punta in pratica). Infine per le parti che devono essere messe in evidenza si passa un bulino (?) con una piccola sfera sulla punta, praticamente embossando a freddo.

Poi c’è la parte della lavorazione con gli aghi. Questa è mooooooolto lunga e meticolosa e forse è il motivo per cui ho abbandonato questa tecnica, con la quale però ho fatto diversi lavoro. Peccato che allora non fotografassi le mie “opere”. E’ rimasta questa farfallina verde/azzurra (il colore è dato con colori ad olio passati con un batuffolo di cotone). Certo che sarebbe bellissimo fare qualche “pezzo” per i miei lavori………. magari una farfallina-ina-ina!

Se volete vedere che meraviglie si possono ottenere, andate sul motore di ricerca e digitate parchment craft.

Cristina C.

E’ il titolo di questo layout che ho fatto partendo da alcune foto scattate a mia figlia Mara e alla sua amica Margherita (.. sempre fiori..) in vacanza in Abruzzo quest’estate.

La foto di base è quella in bianco e nero e ammetto che abbinarla alle altre a colori non è stato semplice.

Per il fondo, dopo lungo penare, ho scelto questo craft e l’ho riempito di timbrate con un timbro rullo floreale e scritte che mi piace molto, color marrone. Devo dire che – a parte essere andata storta…. Occhiolino l’effetto mi piace!

Scritte “made in Slice”!!! su carta giallo/arancio non uniforme. I caratteri sono stati poi sporcati sui bordi con del gesso arancione.

Questa sopra è la foto meravigliosa………………. spero il layout renda l’idea della spontaneità di questo episodio……. se seguite le foto… forse riuscirete a immergervi per un attimo in questo campo di girasoli e coglierne uno anche voi…..

Per l’occasione anche il journaling era pronto.