domenica 11 gennaio 2015

E adesso?

image

Persino per me che sono refrattaria  a liste di buoni propositi, a bilanci di fine anno… è inevitabile guardare gli ultimi 12 mesi e vedere cosa è successo. Ho seminato? Ho raccolto? Ho distrutto?

Alla fine il 2014 sarà ricordato per l’anno degli addii.

Diversi per natura e per dolore… ma a febbraio ho dovuto scegliere di addormentare la mia amatissima Penny. La prova vivente che si può volere bene ad un animale senza capirlo. La prova vivente che un animale può davvero dimostrare amore anche senza leccarti le mani o scodinzolarti.

Poi anche la cricetina, ma era ormai ultracentenaria si è addormentata. La natura, la vita. Chi sceglie di avere un animale è preparato, o almeno crede di esserlo.

A marzo però, con l’arrivo di Luna e il ritorno di Mara dall’estero, ero felice. Mi pareva che gli anni del sentiero tortuoso e difficile che avevo alle spalle stessero finalmente dando segno di essere stati di grandissimo aiuto.

Poi, questo cosa incredibile, meravigliosa e imprevedibile che è la vita… ti sconvolge di colpo, rimescola le carte, e tu per terra… a raccogliere quelle rimasta, a cercare di rimettere in piedi un castello che non sarà mai piu’ uguale perchè qualcuno parte delle carte se le è portate via… senza chiedere, senza avvisare.

E dopo la disperazione, il ricadere in un buco profondo e buio, ecco che piano piano ci si accorge che c’è ancora vita fuori. Che ci sono le tue figlie, le persone che ti vogliono bene e un mondo tutto da scoprire.

Per un colpo di fortuna cambi anche sede di lavoro e torni “ a casa”, dove hai iniziato a lavorare, dove tutti ti conoscono per nome e conoscono i nomi delle tue figlie. Dove ti hanno visto sposarti, crescere una panciona enorme con tua figlia maggiore dentro… dove quelli che credevi per la maggior parte fossero solo “clienti” ti hanno abbracciata e baciata facendoti sentire davvero bene. Come se 15 anni di distacco quasi non si fossero sentiti.

Ma salutare prima di Natale due persone alle quali voglio molto molto bene, è stato davvero un dolore enorme.

Lo faccio qui, con voi che mi seguite: G. non ti dimenticherò mai per quanto ti sei sempre preoccupato per me. Felice se ero felice, e preoccupato se non stavo bene. E a te, zia T., non ho conosciuto persona più dolce e buona. Sorridente anche quando raccontavi di qualcosa che non andava bene. E cuoca meravigliosa… la tua essenza si trasmetteva a quello che cucinavi. Ricordo pranzi con tavolate di cugini a mangiare lessi, pearà, cacciagione, polente…. un abbraccio sorridendo… come facevi sempre tu.

Chiudere questo anno “degli addii”, non vuole dire che non abbia portato diverse cose buone.

Ad esempio una consapevolezza nuova delle mie emozioni. Una sorta di accettazioni, dopo anni di negazione. Mica poco…. Un rapporto più adulto con la mia figlia più grande, e un lasciar correre le cose di minor importanza.

E il 2015 come sarà? Un po’ di cosa ci metterò… e un po’ di quello che verrà!

Che caso…. oggi il mio papà compirebbe gli anni…. avrebbe una torta fatta in casa, dei regali, i bigliettini disegnati dai nipoti le cui voci (e grida e liti) riempirebbero l’atmosfera. E saresti ancora un bell’uomo come eri.

8 commenti:

  1. ciao Cristina,
    quanto mi fa strano scrivere un commentino...che per questione di tempo sono ormai mesi che non commento i post delle mie amiche scrap e non.
    Ma leggere il tuo post mi ha messo la voglia di lasciarti un piccolo abbraccio virtuale e un augurio per un duemilaquindici davvero speciale...e non lo dico per dire!

    a presto, spero prestissimo
    Alberto...quello shakerato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A presto si, caro.... sbaglio o sarai al nazionale?? grazie dell'abbraccio... è arrivato fin qui!! magie del web!

      Elimina
  2. Ciao Cristina,ho appena letto questo e anche il tuo post,allora per te la frase e un augurio di un sereno 2015."Non augurarti che sia più facile,augurati di essere più forte".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Analia!! speriamo di si e comunque se non mi ha steso il 2014.... un po' mi sarò fatta le ossa... spero! Anche a te auguro uno splendido 2015!

      Elimina
  3. Dolcissima Cristina!...Io ti ho sempre detto che sei una donna "speciale"! Per la prima volta ti sento tanto serena e tanto te stessa...auguri anche a te e alle tue bellissime figlie!...Buon 2015!....Cheers!....h.

    RispondiElimina
  4. Bella Cri...tu la forza dentro ce l hai..non dimenticarlo mai.passato un anno avanti l altro.sempre pronte a testa alta... Un abbraccione

    RispondiElimina
  5. Pensa che il 2015 ti porterà (anche) la Comunione di Alice. E non aggiungo altro... ;-)
    Scherzi a parte, due grandi abbracci: uno "consolatorio" per l'anno appena passato e l'altro d'incoraggiamento per quello nuovo.
    Barbara

    RispondiElimina

Chi passa di qui scrive...(purtroppo ho dovuto togliere la possibilità per gli anonimi a causa di troppo spam...)